Sono
cervelli emigranti a bordo di un aereo . Destinazione: lì dove un occupazione
c’è. Un’ Italia limite per menti dal multiforme ingegno? A quanto pare il ‘’Bel
Paese’’ sembra star stretto ad un numero sempre maggiore di giovani studenti. E’
il popolo invasore per eccellenza quello
dei cervelli zelanti in fuga, alla spasmodica ma doverosa ricerca di un lavoro
che non c’è , di un futuro da ritenersi
fortunato se ricevi la pensione in età (oggi considerata) prematura.
Si
parla di una disoccupazione giovanile pari alla cifra record del 34,6 %, di una meritocrazia
quasi inesistente e di una invisibile gerontocrazia.
Pare
siano loro i ‘’genitori’’ di quello che chiamiamo ‘’brain drain’’, fenomeno
insistente, ormai all’ordine del giorno. Dati statistici affermano che il
numero delle matricole universitarie è sceso del 15% in quelli che sono stati i
nostri ultimi otto anni,con un tasso di abbandono del 23% nel primo anno di
studi e di un 30% nel secondo anno.
E’
l’esodo delle menti dai grandi talenti, è la perdita costante di un patrimonio
giovanile in fuga, lo spaccato di una società anziana, dove i giovani sono
soltanto giovani. Una generazione sottovaluta perché ritenuta ingenua, o
probabile egocentrismo delle figure al potere nel cedere un futuro meritevole ad
una generazione altrettanto tale? Un cervello oratore in fuga direbbe così :’’io
sono un pittore e dipingo soltanto l’amore che vedo e alla società non chiedo che la mia libertà ”(The Bachelors)
E
il pittore che l’ dipingeva, in un Paese ideale, sognatore, ma fondamentalmente
giovane, pare che oggi giorno sia suo malgrado destinato a dipingere una
società di cervelli sempre meno“choosy”.
Sarebbe questo lo spassionato e
altrettanto sincero consiglio del Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali
Elsa Fornero. Caro Ministro, le pare averci fornito una soluzione astuta? Siamo
cittadini di un sistema marcio al quale ci tocca doverosamente appartenere, dove non è concesso compiacersi di un futuro colmo
di passioni . Quello della sensibile
Fornero sembra essere un invito alla resa, al farsi bastare “quello che passa
il convento’’. Lei , Ministro Fornero, se la farebbe bastare un’Italia cosi? La
verità è che essere ''choosy'' oggi giorno è uno dei pochi lussi gratuiti
ancora in circolo. Non sarà che volete tagliarci anche questo?!
Mariacristina
Lattarulo